Se il datore di lavoro non paga gli assegni familiari

Se il datore di lavoro non paga gli assegni familiari

Oggi scrivo questo articolo perché voglio spiegarti cosa fare se il datore di lavoro non paga gli assegni familiari e essendo io un formatore in campo finanziario voglio anche indicarti qual è l’unica strada da seguire per i tuoi risparmi e il tuo bilancio economico.

Sarà un articolo ricco di informazioni precise e valide per offrirti il massimo dell’informazione quindi resta con me sino alla fine e approfondisci se ti va attraverso gli argomenti correlati sia visivi che testuali.

Tieni anche conto che in questo articolo cercherò di darti tutte le informazioni possibili per aiutarti nel quesito di oggi e ricordati anche che da oltre 3 anni pubblico regolarmente contenuti GRATUITI per aiutarti con le tue “finanze personali” quindi qualora sentissi la necessità di approfondire dopo dai uno sguardo anche alle mie sezioni EXTRA nel menù in alto.

Se il datore di lavoro non paga gli assegni familiari

Chi sono

Mi chiamo Ciro Muto, e sono il divulgatore di notizie finanziarie più letto sul web, i miei consigli sono ascoltati da un pubblico di oltre 3 milioni di Italiani all’anno e con le mie indicazioni in molti hanno risolto gran parte dei loro problemi.

Con l’articolo di oggi vedremo quali sono le cose da fare se il datore di lavoro non paga gli assegni familiari e se resti con me sino alla fine per TE c’è anche una bella sorpresa….

Per farlo, ti offrirò la mia esperienza, riservandoti anche alcuni vantaggi e consigli inediti. Quindi tieniti forte e partiamo subito con il nostro nuovo articolo ricco di contenuti, idee e consigli gratuiti.

Come nasce un articolo del genere

Ho scritto questo articolo principalmente per aiutare uno dei miei lettori, Paolo che mi chiedeva in privato : Ciro, se il datore di lavoro non paga gli assegni familiari cosa posso fare ?

Per rispondere a lui e magari anche a te che ora stai leggendo, ho deciso di pubblicare questo arsenale di idee su come ottenere il massimo sia dalla domanda di oggi che dai tuoi risparmi alla velocità della luce. Ma prima vediamo alcune cose in merito…

Assegni familiari

Uno dei miei articoli più letti in assoluto riguarda proprio il tema degli assegni familiari e delle varie modalità per richiederli e per incassarli.

Nel 2021 sono in molti quelli che mi hanno contattato anche in maniera diretta per chiedermi Se il datore di lavoro non paga gli assegni familiari cosa bisogna fare e in che modo ci si può difendere da questo problema.

Quelli che seguono sono solo alcuni dei consigli che mi sento di offrirti a titolo gratuito MA come in ogni cosa nella vita c’è sempre un momento in cui se non si ottiene quello che si spetta c’è da rivolgersi a chi di dovere per farsi aiutare.

Detto questo vediamo in breve…

Cosa sono gli assegni familiari

L’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF) è una prestazione economica erogata dall’INPS ai nuclei familiari di alcune categorie di lavoratori, dei titolari delle pensioni e delle prestazioni economiche previdenziali da lavoro dipendente e dei lavoratori assistiti dall’assicurazione contro la tubercolosi.

Il contributo spetta nel momento in cui si verifica la condizione essenziale che determina il diritto a ricevere l’assegno nucleo familiarePer esempio, il giorno della nascita del figlio per cui si può fare richiesta.

In pratica gli assegni familiari sono un contributo previdenziale che l’Inps eroga a favore del lavoratore con coniuge e figli a carico.

L’Inps contribuisce al sostentamento della famiglia con apposito assegno per ciascun familiare. Gli assegni famigliari spettano per ciascun familiare vivente a carico.

Detto questo passiamo ora al nostro quesito ovvero :

Se il datore di lavoro non paga gli assegni familiari ?

Se ci si trova nella condizione in cui il datore di lavoro si rifiuta di pagare gli assegni familiari la prima cosa da fare è quella di rifiutarsi di firmare il cedolino paga contenente la cifra spettante degli assegni familiari arretrati.

Generalmente lo stipendio comprensivo degli ANF viene erogato nella sua totalità a mezzo bonifico seguendo l’importo indicato in basso a destra nella tua busta paga.

Se il datore di lavoro non paga gli assegni familiari non bisogna accettare alcun compromesso e bisogna rivolgersi a chi di dovere per farsi aiutare infatti…

Se il datore di lavoro non paga gli assegni familiari

La legge in particolare, la norma [1] prevede che il datore di lavoro che non provvede, pur tenutovi, alla corresponsione degli assegni familiari è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 500 a euro 5.000.

Anche se sono in molti a non farsi intimorire da eventuali sanzioni la tutela dei lavoratori in Italia deve essere sempre al primo posto e se il datore di lavoro non paga gli assegni familiari TU hai tutto il diritto di ottenere quanto ti spetta.

Molte volte

Capita che il datore di lavoro si rifiuta di pagare gli anf perché si trova a dover anticipare le somme per poi recuperarle in secondo momento attraverso altri mezzi.

Ovviamente da titolare di impresa lui è tenuto ad operare proprio in questo modo e tu come dipendente hai diritto a ricevere quanto ti spetta senza troppi giri di parole.

Tante volte viene anche proposta una rateizzazione degli assegni familiari arretrati in più mensilità !

Cosa fare quindi se il datore di lavoro non paga gli assegni familiari ?

Come hai potuto intuire in questo articolo c’è sempre un modo per farti valere MA non sono io a potersi dare ulteriori informazioni in merito in quanto la materia non mi compete e non posso spingermi oltre.

Sappi solo che quello che ti deve essere corrisposto è comunque documentato nel tuo cedolino paga e le tue mensilità comprensive di tali importi devono essere in qualche modo tracciate quindi se uno più uno fa due usa il cervello e non intimorirti anzi: fatti valere !

Detto questo per essere più precisi voglio introdurti alcune novità in merito agli ANF nel 2021

Cos’è l’Assegno unico figli 2021

Una delle più importanti novità presenti nel Family Act, approvato dal Consiglio dei Ministri l’11 giugno 2020, è stato l’Assegno unico figli 2021.

Una misura a sostegno della famiglia, fortemente voluta dalla ministra della Famiglia, Elena Bonetti, che prevede un aiuto economico per ciascun figlio a carico a partire dal settimo mese di gravidanza fino a 21 anni di età.

Dal 18° anno di età, l’assegno potrà essere assegnato direttamente al figlio per favorirne l’autonomia.


Secondo quanto fino a questo momento è stato diffuso, l’entità dell’importo varierà sulla base di fasce di reddito, correlate ai valori Isee e si concretizzerà o in un assegno mensile oppure in un credito di imposta.

Tutto chiaro ?

Se ancora non hai capito cosa fare se il datore di lavoro non paga gli assegni familiari, torna indietro e prova a rileggere i paragrafi precedenti. Caso contrario prosegui pure con la lettura in quanto qui sotto voglio farti un grande regalo.

Come ben saprai nel 2023, gestire i propri risparmi e avere il denaro al sicuro non è poi così scontato, le banche chiedono importi sempre più alti per un conto corrente e la posta non offre un servizio adeguato al cliente che vuole stare al passo con i tempi.

Oggi voglio darti modo di richiedere online una carta conto che potrai usare come strumento extra per caricare quella parte di contante che puoi usare al fine di effettuare gli acquisti che ti occorrono anche su internet e voglio indicarti il miglior conto del 2023 che è in promo per alcuni giorni ancora.

Ci siamo ?

Ecco a te anche il miglior conto GRATUITO del 2023

Un prodotto finanziario smart, pronto a darti tutto quello che ti serve a costo ZERO è : Flowe

Questo incredibile conto permette di effettuare acquisti online e nei negozi fisici, scambiare denaro con gli utenti in modo veloce e istantaneo e senza il pagamento di commissioni.

L’idea di Flow e è quella di creare un conto corrente competitivo con i prodotti bancari, allo stesso tempo pratico e sicuro per l’utente. Andiamo quindi ad analizzarne le caratteristiche.

Come si richiede

Il conto si apre in 5 minuti online e per farlo ti basta andare cliccare qui MA solo da smartphone.

Fatto questo inserisci i dati che di volta in volta ti vengono chiesti e prosegui con il completamento delle varie operazioni. Come ti dicevo il conto è in promo GRATUITA solo per pochi giorni ancora quindi faresti meglio ad aprirlo adesso.

Dove riporre la carta per non far smagnetizzare il contactless

Io uso questo porta carte , che è il migliore sul mercato, oltre ad essere molto sicuro e francamente mi piace tenere il tutto nel mio zaino Bopai che è impermeabile e mi permette di caricare anche lo smartphone.

In conclusione

Oggi abbiamo visto quali sono le cose da fare se il datore di lavoro non paga gli assegni familiari e abbiamo anche capito che possiamo avere subito gratis sia una prepagata bancaria che il nuovissimo conto ENEL X PAY.

Spero che le informazioni siano state di tuo gradimento e che tu abbia approfittato dei miei consigli.

Qui sotto puoi approfondire ulteriormente la mia esperienza nel settore e la mia autorevolezza in rete.

P.S.
Se ti annoi salta pure questo passo MA se ti va di conoscermi meglio io sono pronto a raccontartelo.

Senti il bisogno di chiedere ulteriori informazioni ?

Un tempo potevo rispondere a tutti voi gratis ma oggi per me è impossibile farlo in quanto ogni giorno ricevo centinaia di commenti sotto ai miei articoli ed è per questo che ho assunto alcuni validi collaboratori per farmi aiutare in questo grande lavoro.

Scopri il mio servizio di Assistenza Premium qui e non esitare a scrivere alla mia mail per ulteriori chiarimenti in merito al mio servizio Premium.

Chi sono e perché lo faccio

Se sei qui per la prima volta avrai notato la mia firma sul logo e la mia foto da qualche parte.

Puoi approfondire chi sono a questa pagina e puoi leggere la mia storia qui.

Dietro ogni BLOG di successo c’è sempre un grande lavoro editoriale.

Questo BLOG non è solo un mucchio di parole e tanto impegno. Io sono una persona in carne e ossa e se vuoi sono pronto a raccontarti ulteriori informazioni sul mio conto.

Dove puoi trovarmi

A questa pagina ci sono i miei recapiti. Puoi inviarmi un messaggio nella mia casella di posta elettronica e uno dei miei collaboratori ti darà una risposta nel più breve tempo possibile.

Si paziente siete davvero in tanti e piano piano cerchiamo di rispondere a tutti ! E’ una promessa..

I miei servizi e i miei prodotti

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